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Gianfranco Sergio
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LE MOSTRE DI PITTURA E FOTOGRAFIA
RASSEGNA "ARTI VISIVE RESE VISIBILI" - 11^ EDIZIONE 2013
05.05.2013 - 25.05.2013
SALA CELESTE - VIA
CASTIGLIONE N.41 - BOLOGNA
COMUNICATO
STAMPA :
MANIFESTAZIONE :
ARTI VISIVE, RESE VISIBILI 11^ EDIZIONE 2013
PROGETTO:
"L'ARTE PER LA RICERCA"
MOSTRA :
“KOSMOKONIE"
Mostra personale di pittura di Gianfranco
Sergio
Artisti a sostegno della campagna:
"Libera la ricerca sulla CCSVI e sulla SM !"
AUTORE :
GIANFRANCO SERGIO
CURATORE :
LUIGI DATI
TESTO CRITICO:
ILARIA SIBONI
COORDINAMENTO:
LEONARDO SANTOLI
GRAFICA:
DAVIDE GAFFURI, GIANFRANCO SERGIO
FOTO:
TOMMASO MATTINA , GIANFRANCO SERGIO
CATALOGO A CURA DI:
LUIGI DATI
PATROCINIO :
COMUNE DI BOLOGNA
CITTA' DI GRANAROLO NELL'EMILIA
ORGANIZZAZIONE :
ARS.CREATIVA ASSOCIAZIONE CULTURALE
TEATRO ARTE E SPETTACOLO S.C.A.R.L.
ASSOCIAZIONE CCSVI NELLA SCLEROSI MULTIPLA
COLLABORAZIONE :
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI BIOPSICOSINTESI
ASSOCIAZIONI ARCOSCENICO
SEDE :
SALA CELESTE
- VIA CASTIGLIONE N.41 - BOLOGNA
PERIODO :
05 MAGGIO - 25 MAGGIO 2013 (no festivi)
INAUGURAZIONE :
DOMENICA 05 MAGGIO 2013 ORE 18,00 – 20,00
ORARIO :
18,00 / 19,00
BIGLIETTO :
INGRESSO GRATUITO
INFO :
CELL. 392-6661199 -
WEB-INFO :
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" KOSMOKONIE"
di Ilaria Siboni
La figura, di consueto definita, aspetto di una cosa, apparenza di determinati fenomeni, diventa oggetto di ricerca artistica.
L'elemento essenziale si genera dal processo di pensiero che filtra la realtà elaborandola successivamente in forma diversa. Per giungere alla percezione dell'elemento essenziale si procede dall'analisi del complesso che viene disgregato in componenti elementari, così semplici oggetti vanno a comporre le installazioni, opere queste che apparentemente si distaccano dal percorso artistico di Gianfranco Sergio, diversamente invece esse permettono lo sviluppo del lavoro successivo.
Secondo processi artistici già codificati la realtà può essere decomposta in figure primarie ossia individuandone i segni che compongono il già noto. Nella percezione dell'artista le geometrie si disgregano e qualcosa acquisisce rilievo, diviene l'origine: il cono, la superficie ottenuta dalla rotazione di una retta uscente da un punto della retta stessa attorno a cui gira, è l'elemento da cui parte la scomposizione e la ricomposizione della realtà di Sergio. Il pensiero umano origina le forme, ma lo stesso pensiero tende a scomporre ciò che è composito.
KosmoKonie propone le visioni di ciò che è stato scomposto tramite alterate animazioni, sulle tele le figure rimangono, ma si riaggregano in altre forme con l'aggiunta del colore. Come è noto il colore viene percepito in relazione ai colori circostanti, ai materiali e in base alla luce cui è sottoposto, tenendo presente tutte queste variabili i colori visibili risultano essere continue e originali variazioni dei colori già noti. L'utilizzatore del colore diventa colui che conia nuovi colori ad uso e consumo della narrazione rappresentata sulla tela.
Il colore in quanto elemento impalpabile difficilmente percettibile nella sua realtà assoluta viene quindi sperimentato e giustapposto dall'artista in grandi quantità. Estrema è la varietà di colori che saturano la scena pittorica e insieme ai segni densi, spalmati in audaci giustapposizioni, contribuiscono a sviluppare le sagome nello spazio. La percezione delle pennellate variopinte prevarica il segno, ma permane la traccia che delinea in modo netto tutto ciò che il colore sembra sovrastare. Tramite il colore la rappresentazione si amplifica, i forti contrasti aumentano e costruiscono le silhouette dando origine ad architetture dove nuovamente si perde il nucleo iniziale.
L'idea quindi plasma la forma e il pensiero permette l'elaborazione delle immagini, così l'aggregarsi dei simboli da origine a elementi complessi che creano le rappresentazioni. L'elaborazione dunque complica la struttura e rende complessa la visione dell'origine, ma i profili sulle tele si compongono di tracce essenziali che definiscono i personaggi e collaborano alla narrazione pittorica.
I soggetti quindi nascono dall'intima osservazione delle forme geometriche che tramite un attento lavoro di ricomposizione diventano i personaggi che rivelano una possibile alternativa al consueto. Le scene che si animano sulle tele permettono la visione di un cosmo altro, di un racconto inaspettato.
Ilaria Siboni, aprile 2013
GIANFRANCO SERGIO
Gianfranco Sergio è
nato a Rende (Cosenza) nel 1961, vive e lavora a Como.
Numerosi gli eventi in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero. Esordisce nel 1984 con una personale alla Galleria La Margherita di Roma, a cura di Armando Ginesi, nell’occasione esce una monografia Progetto Uomo con saggi critici di Armando Ginesi, Renzo Bertoni ed Enrico Crispolti, Edizioni Bora, Bologna.
Nel 1985 tiene una personale nella storica Galleria Rinaldo Rotta di Genova a cura di Maurizio Marini.
Mentre gli anni Ottanta sono stati caratterizzati da una pittura materica/lirica, negli anni Novanta nascono una serie di installazioni in lamiera di ferro a forma conica svettanti e minacciose.
Nel 1997 espone con una personale Koni Killer a cura di Edoardo Di Mauro alla Galleria V.S.V. DI Torino.
Nel 2008 espone con una personale a cura di Barbara Martusciello allo studio.ra contemporanea di Roma.
Nel 2009 si tiene una mostra Antologica, a cura di Edoardo Di Mauro, con opere dal 1982-2009, Spazi di San Pietro in Atrio di Como.
Invitato a CENTOINGIRO, Cento artisti Italiani, per il Centenario del Giro d’Italia, a cura di Sergio Mandelli, Galleria Mandelli Arte Contemporanea, Seregno (MI), catalogo Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI).
Nel 2010 invitato allo Spazio della Fantasia – Omaggio a Gianni Rodari, a cura di Armando Ginesi, Chiostro di Sant’Agostino, Pieve Torina (MC), e tiene una personale Allacciare le cinture, a cura di Edoardo Di Mauro e Walter Vallini, alla Fusion Art Gallery di Torino.
Nel 2011 tiene la personale Dimore dell’Anima, a cura di Raffaella Cordisco e Renata Panizzieri, alla Galleria PAE di Pescara, viene invitato a Biblia Pauperum, a cura di Armando Ginesi, Palazzo dei Convegni di Jesi (AN), a LA FORMAZIONE DELL’UNO, 150 artisti per l’unità d’Italia, a cura di Fabio De Chirico, Mimma Pasqua e Franco Gordano, Galleria Nazionale, Cosenza, a Un’altra storia: Arte Italiana dagli Anni Ottanta agli Anni Zero, a cura di Edoardo Di Mauro, Ex Chiesa di San Francesco di Como e al CRAB Ex Chiesa di San Carpoforo di Milano, ad ALFABETO MORSO, Progetto Maionese, a cura di Elena Privitera, Marco Filippa e Sergio Gabriele, Associazione En Plein Air di Pinerolo (TO), al Padiglione Italia, 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale Di Venezia, 150° dell’Unità d’Italia, a cura di Vittorio Sgarbi, Palazzo delle Esposizioni, Sala Nervi di Torino, e a 22 Pittori Italiani, a cura di Edoardo Di Mauro, Pow Gallery di Torino.
Nel 2012 tiene una personale Pittura in storyboard a cura di Boris Brollo, Spazio Il Pettine, Vittorio Veneto (TV), viene invitato a Collettiva Occasionale-Presente Passato e Futuro, alla Marsiglione Arts Gallery di Como, a VIACOLVENTO a cura di Edoardo Di Mauro e Daniele Capra, Museo Arte Bambina – Torre dell’Orologio, Vittorio Veneto (TV), alla Biennale Casoli Pinta a cura di Maria Cristina Ricciardi, Palazzo Ducale, Casoli di Atri (TE), a 22 Pittori Italiani a cura di Edoardo Di Mauro, Pow Gallery di Torino, a Tavor Art Mobil nel route n.5, a cura di Ardau-Di Caterino, in giro per il Sud della Sardegna, ad Un’Altra Storia 2, Arte Italiana 1980/ 1990, a cura di Edoardo Di Mauro, CCC – T Ex Birrificio Metzger – Centro di Cultura Contemporanea Torino, ad Alchimie du Verbe, mostra di libri d’artista, a cura di Teo De Palma, Biblioteca “A.Minuziano”, San Severo (FG), a VIACOLVENTO, a cura di Edoardo Di Mauro e Daniela Grava, a Villa Wassermann di Giavera del Montello (TV), e a In picciol vaso... piccoli quadri per una condivisione, a cura di Franco Gordano, al Centro Vertigo Arte di Cosenza, viene invitato al Premio Internazionale Limen Arte 2013, Palazzo Enrico Gagliardi, Vibo Valentia, Eclettica a cura di Edoardo Di Mauro, RezArte Contemporanea di Reggio Emilia, partecipa ad Across the space across the time, a cura di Mimma Pasqua, Edoardo Di Mauro e Franco Gordano, Museo Civico del Brettii e degli Enotri, Cosenza.
Nel 2013 partecipa a Sanità malata a cura di Tina Loiodice, Spazio 40, Roma.
Artisti per l'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus
www.arteperlaricerca.eu
La mostra, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bologna e della Città di Granarolo dell’Emilia, è organizzata nell’ambito della Rassegna “Arti Visive, Rese Visibili” 11^ Edizione, per il Progetto “L’Arte per la Ricerca” a sostegno della Campagna “Libera la Ricerca sulla CCSVI e sulla Sclerosi Multipla!” che intende sensibilizzare l'opinione pubblica italiana in merito alle difficoltà per i Cittadini di avere una ricerca scientifica totalmente libera, indipendente e non soggetta a condizionamenti economici, politici, ambientali provenienti da gruppi di potere politico, da baronie accademiche, o da lobbisti delle industrie chimico-farmaceutiche .
PITTURA
GIANFRANCO
SERGIO
05 MAGGIO - 25 MAGGIO 2013 - ORE 18/19
presso :
SALA CELESTE - Via
Castiglione n.41 – Bologna
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Artisti per l'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus
L'ARTISTA :
Gianfranco
Sergio
" Artisti per
l'Associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla Onlus "
L'ARTISTA :
GIANFRANCO
SERGIO
Maggiori Informazioni :www.arteperlaricerca.eu
